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martedì 22 febbraio 2011

ANDAMAN ISLANDS QUICK REPORT

E' passato un po' di tempo, ma tra fiere e lavoro il tempo è stato pochino; già gli amici hanno pubblicato altrove con dovizia di particolari.
Dal punto di vista mio, ovvero di chi ha imbastito il viaggio appoggiandosi ai fidi contatti, è stato un successo. Molte e buone le catture, talvolta proprio belle, in un periodo un po' funestato da un maltempo assolutamente fuori stagione e imprevedibile che ha coinvolto un po' tutto l'Oceano Indiano.
L'organizzazione di Gamefishingindia si è rivelata all'altezza delle aspettative, fornendo non solo guide in gamba e mezzi nautici appropriati, ma anche un'ottima accoglienza dal punto di vista degli alloggi e della logistica..
Port Blair, in cui abbiamo fatto base, è una piccola cittadina, pur capoluogo dell'arcipelago, che offre pochino a parte la pesca, ma dopotutto al gruppetto di anglers indiavolati che mi sono portato appresso tutto questo è passato abbastanza inosservato.
La pesca si è svolta in zone relativamente vicine, sia sottocosta che attorno a isole e banchi esterni, anche se è mancata la possibilità di affrontare il remoto sud a causa della sopradetta perturbazione dei venti e delle onde conseguenti che hanno insistito soprattutto in quella zona, peccato, sarà la prossima.
Abbiamo pescato quasi solo a popping, vuoi per la resa elevata riscontrata, vuoi per il fatto che le mire migliori per il jigging erano poco praticabili; i risultati sono stati al di là delle aspettative più rosee, con catture multiple di carangidi di peso spesso notevole. Più di una volta siamo capitati su branchi in frenesia con attacchi e allamate multiple, tanto a popper che a stick, condizione di aggressività dovuta forse agli sbalzi metereologici incontrati.










Ovviamente tutto  Catch & Release!


Siamo rimasti assolutamente contenti, sicuramente un posto in cui tornare l'anno prossimo, magari intorno a Marzo per incontrare anche gli abbondanti branchi di yellowfin tuna presenti in quel periodo. Tanto territorio ancora da esplorare, tanti i dogtooth che popolano queste acque e che abbiamo solo "graffiato" a questo giro; numerosi i marlin, dei quali uno da un centinaio di chili è caduto sull'esca viva di un amico Spagnolo... e un paio di foto con soggetto enorme turchese giada e oro, che mi ha fatto vedere l'ottimo Akshay, e che mi attirano più di un orso al miele!
... al solito, chi fosse interessato faccia un fischio!

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