Il "fishing staff" è di grande capacità, almeno in consumo di birra, cibarie e soft drinks , e consiste in me e Massimo, ovvero i "Vagabond Fishermen" e alcuni altri nomi famigerati del panorama tropicale nostrano e internazionale, tra cui "Uncle" Nicola Zingarelli alias Caranx, Vincenzo "Molix" Muscolo, quello svalvolato perenne di VIncenzo Caccico alias Vins82 , e il nostro prode armatore Nicola "Wild Sea", un cocktail di testoni che si rivelerà estremamente divertente e poco serio... che brutta fauna!!!
Atterrare a Port Sudan è un po' strano ma molto "africano", ci si impiega un po' per le formalità, ma una volta fuori in venti minuti di pullmino "vintage" ( qualcuno che ha le foto le metta perfavore ) siamo di fronte alla mother boat che ci scarrozzerà in lungo e in largo per queste acque.
Breve briefing serale e a dormire, ci sveglieremo la mattina seguente già in navigazione e in vista dei primi spot.
E' un viaggio decisamente rilassato per molti di noi, mirato a godersi una pescata tranquilla e a fare nuove esperienze alieutiche, chi più chi meno abbiamo tutti già dato alla causa in passato e non c'è corsa, non c'è ambizione, solo il desiderio di scoprire di più di questo posto.
I reefs appaiono subito ricchissimi, è evidente che praticamente nessuno li disturba; incontriamo grandi concentrazioni di fetentissimi snappers che vogliono portarsi a casa i nostri lures, un numero notevole di Bluefin Trevally, a volte in branchi immensi probabilmente in frega, e poi i "soliti" GT, barracuda, coral trout, cernie, e contorno colorato vario.
Le doppiette sono regolari, se uno non si dedicasse alle foto potrebbero essere spesso triplette!
Red Snapper on Habano 200:
Marbled Grouper on Yamaga Blanks Blue Reef 710/8
GT on Ripple Fisher Fantastick GT82LC and stickbait Ocean Thoroughbred Raptor 240:
Red Snapper on Ripple Fisher Aquila 710 Schikiri custom and Alle's Lures Stickpop:
GT on Alle's Lures "Kalamar" stickbait:
Dogtooth tuna on Ripple Fisher Fantastick GT82LC and stickbait Ocean Thoroughbred Raptor 240:
E, quando stanchi di popperare si decideva di calare i nostri colorati jiggozzi nelle profondità spazzate dalle correnti, la faccenda non era da meno; giusto un po' meno varietà, l'80% delle catture erano dogtooth tuna, non di mole considerevole, tra i due e i 15 kg, ma in soverchia abbondanza; sicuramente si è fatto vivo anche qualche real-bestio, ma ha avuto la meglio complice la nostra fame assopita e conseguente rilassatezza
Oltre ai "cagnolini" i soliti attori del palcoscenico corallino.
Canna usata principalmente da me la Yamaga Blanks Galahad 58/7, perfetta per il jigging medio ma con notevole riserva per eventuali incontri importanti.
... e non è finita qui....
Per ogni informazione potete chiedermi a info@vagabondfisherman.com
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