Questo viaggio è stato il risultato di un anno e mezzo di programmazione, con tanta
passione ed aspettativa, e sia io che chi mi ha seguito abbiamo visto
ripagati gli sforzi e i sacrifici per arrivare quasi dall'altra parte
del globo. Abbiamo pescato tanto, pesci medi, piccoli, grossi e
GROSSI, io in particolare me la sono goduta e ho sfoderato anche un po'
di fattore "C" con un paio di giganti.
Siamo
scesi in 7,
abbiamo pescato su due splendide barche e alloggiato in un validissimo residence locale.
Ma spazio ai pesci...
E' il regno dei bigfish.... i "trentachili" erano la taglia
media pescando pesante; più di una volta siamo andati oltre il mezzo
quintale ( a bilancia, non a spannometro
) per tacere dell'ultimo giorno in cui un mio amico ha avuto l'attacco a
galla su un ringpop di uno squalo "albimarginatus" stimato oltre 150 dalle
guide... peccato per l'attrezzatura che ha ceduto a tanta forza.
Partenza il giorno 15 pomeriggio, Verona-Parigi, Parigi-Tokyo,
Tokyo-Noumea..... giusto una trentina di ore tra aereo e aeroporti . Arrivati a destinazione prendiamo il pulmino per Koumac, nel nord
dell'isola, giuste quattro ore di strada tanto per rilassarci
ulteriormente.
La
sistemazione è in comode camere in un hotel ( l'unico ) locale, le barche
sono un Edge Water open da 27 piedi, che grazie alla doppia
motorizzazione da 250cv tiene il mare in maniera eccelsa e ci consente
spostamenti anche a quasi 50 nodi ( da panico ), perfetto per pescarci
in tre; la seconda è un Antares cabinato da 42', spaziosa e comodissima,
ci abbiamo pescato in quattro o addirittura cinque alla volta... altro
che la roba raffazzonata che spesso si vede in giro; ci sono sponde alte
e imbottiture per puntare le ginocchia in combattimento, spazio per
lanciare a volontà e ovviamente una conduzione ottima da parte di David e
Rudy che, a dispetto della giovane età si dimostrano veramente in gamba
e profondi conoscitori di mare e pesci.
L'unica
rogna il vento e l'onda spesso imponente che hanno reso a volte un po'
più difficile l'azione di pesca, ma niente di grave, non abbiamo perso
un attimo... ci siamo giusto bagnati un po'.
Al
nostro arrivo i pesci erano ancora in fase di frega, si dovevano
battere lunghi tratti di reef per avere poche abboccate, poche ma
consistenti.... poi in certi momenti aggallava il branco ed era
l'inferno, con doppiette, triplette e quadriplette di grossi carangidi
incavolatissimi.
Ma non solo GT, abbiamo cominciato il primo giorno
jiggando in una pass infestata da kingfish, il sottoscritto ha
attaccato, combattuto e tirato sottobordo il mackerel più grosso che
abbia mai visto, roba da due metri o quasi, stimato sui 40 kg da
David..... però, a leader in mano del mate si gira e recide il finale di
nylon.....noooo, la mia fotoooo!!! Ho il combattimento in video ma di
per se non dice molto, resto col rammarico di non avere fissato
un'immagine sicuramente spettacolare.
E poi tagli a raffica, Lamble
Bait, Sevenseas e Patriot rimangono in bocca dei bastardi dentuti, king,
squali e barra.... pure i doggies si rivelano inclini a recidere i
terminali, li mort..i loro!!!
I dentuti non ci lasciano tranquilli nemmeno a galla...
Comunque i GT non mancano....
un quarantello pesato:
.. Daniele con un onesto over 30:
.Mangiano franchi e non sempre è facile slamarli, ma le gama barbless a volte aiutano:
Non solo pesca extrheavy però, c'è anche minutaglia di vari colori:
E poi le cernie sia a jig che topwater ( in questo caso di solito attaccano su uno snapper allamato )
... due gemelle sui trenta:
E
che dire della pesca "light"?! So che sembra da pazzi mettersi a
pescare leggero nella mecca dei big GT, ma in dieci giorni c'è tempo per
tutto, anche per rilassarci e goderci una pesca variegata e
affascinante ricca di colori e catture... anche se serve il PE5 dato che
girano bestiole carine anche nelle lagune
I posti sono una figata incredibile, a contraltare della terra abbastanza priva di attrattive:
.... e poi un po' di feticismo
..ancora qualche pesce...
... e poi il vero Big del viaggio, 56 kg sulla bilancia come si può vedere nel nostro DVD Grey Shadows On The Reef
sempre lui....
... e poi l'imprevisto... tonno Yellowfin da quasi 60 kg sullo stickbait:
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